Attualmente l’azienda opera su una superficie coperta di 5000 mq, secondo le procedure previste dalla certificazione di qualità ISO 9000 per garantire la soddisfazione dei propri clienti.
Da sempre sensibile alla tematica ambientale, la Dosi è un’azienda a “emissioni 0” in quanto gli impianti fotovoltaici installati nei nostri stabilimenti producono il fabbisogno interno di energia elettrica. La proprietà ha acquisito sul finire del 2008 l’azienda Baruffaldi Plastic Technology, che opera a livello internazionale nella produzione di macchine per l’estrusione e la lavorazione di profili plastici; ha inoltre completato la gamma di macchine automatiche integrando nel gruppo il brand Primac, dedicato agli impianti per tubi lisci e corrugati.
Grazie all’ospitalità della famiglia Dosi, il Museo Romagna Air Finders ha potuto trovare la sua perfetta collocazione a Fusignano, ridando vita a quella che una volta era l’officina di Angelo Dosi, nonno e predecessore dell’attuale Amministratore Delegato della Dosi Srl, Dott. Alberto Dosi. All’interno della storica officina sono state ricreate tre ampie sale sono esposti i reperti corredati da supporti audio e video.
Il dott. Dosi, orgoglioso di questa iniziativa, ha dichiarato “Non c’è risultato migliore, che poter vedere riprendere vita un luogo della mia infanzia, da me tanto amato quanto l’uomo che l’ha creato, mio nonno, il quale mi ha trasmesso la passione per questo lavoro ed i valori di impresa che da sempre mi guidano”.
Attraverso questa donazione quindi, non solo l’associazione R.A.F. può continuare a portare avanti la sua lodevole causa, ma tutto il territorio beneficia della presenza di un museo unico nel suo genere, che coniuga il recupero di reperti e eroi approdati sul nostro territorio con il caldo valore comunitario, sociale ed umano. Un’opera che arricchisce il patrimonio culturale di questa regione.
Il museo “Un Aereo Una Storia Umanitaria” degli Air Finders ospita la sede dell’associazione Raf – Romagna Air Finders, formata da un gruppo di persone mosse da spirito comune di volontariato, per la ricerca e recupero di velivoli della Seconda Guerra Mondiale e per umana pietà dei loro piloti ed equipaggi. Da quel primo e indimenticabile ritrovamento il 13 Agosto 1998, l’associazione ha portato alla luce ben 38 aerei abbattuti, e le salme di 14 piloti: quattro tedeschi, tre britannici, un brasiliano, tre italiani, due Sud Africa e uno Stati Uniti ai quali sono state celebrate le esequie funebri, con gli onori militari e civili a cui si deve a chi ha compiuto il suo dovere e ubbidito agli ordini ricevuti.
Dosi Srl è la holding company di un gruppo di aziende che lavorano in sinergia per offrire ai propri clienti un servizio di alto livello.