Nel contesto del Festival dell’Industria e dei Valori di Impresa 2024, organizzato da Confindustria Romagna, il Gruppo Dosi ha ospitato un Open Day memorabile. Questo evento ha offerto ai visitatori un’esperienza unica, combinando l’importanza storica e culturale con l’innovazione tecnologica, attirando l’attenzione di molti visitatori tra cui numerose personalità di spicco. Tra i presenti c’erano Roberto Bozzi, presidente di Confindustria Romagna; Marco Chimienti, direttore di Confindustria Romagna; il Dottor Farina, presidente della Croce Rossa di Lugo; il Professor Augusto Bianchi della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Bologna; il Tenente Colonnello Giorgio Agostini; e Leo Venieri, direttore del Museo R.A.F. e rappresentante dei Romagna Air Finders.
Il Gruppo Dosi ha impostato il proprio Open Day con un forte focus educativo, offrendo ai visitatori l’opportunità di riflettere sull’uso del metallo come materia prima. Un elemento distintivo dell’evento è stata la collaborazione con Romagna Air Finders, un’associazione dedicata al ritrovamento di aerei della Seconda Guerra Mondiale e al recupero dei resti dei soldati caduti. Questa partnership è stata voluta per mostrare ai partecipanti un diverso approccio all’uso del metallo rispetto a quello industriale del Gruppo Dosi.
Alberto Dosi, amministratore del Gruppo Dosi, ha donato con il padre Francesco, l’officina meccanica fondata dal nonno Angelo Dosi nel 1929 a Romagna Air Finders, permettendo la creazione del Museo R.A.F. Il museo non solo offre una visione unica della memoria storica legata ai conflitti e all’aviazione, ma fornisce anche un contesto educativo per comprendere l’evoluzione tecnologica e industriale. Questo confronto tra l’uso del metallo per scopi bellici e l’uso civile e industriale del Gruppo Dosi evidenzia una scelta etica fondamentale: possiamo decidere se utilizzare il metallo come mezzo di conflitto o per creare macchine per il progresso ed il benessere della società. Questo contrasto tra gli usi del metallo è stato al centro delle riflessioni proposte durante l’Open Day, stimolando i visitatori a considerare l’importanza delle scelte etiche nell’industria moderna.
L’evento ha visto la partecipazione di figure di spicco del panorama industriale e accademico. Roberto Bozzi ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra le imprese e il territorio. Marco Chimienti ha parlato del valore del festival come mezzo per promuovere la cultura d’impresa. Il Dottor Farina ha illustrato l’importanza del volontariato e del servizio alla comunità. Il Professor Bianchi ha sottolineato il ruolo delle tecnologie con uno sguardo alla sostenibilità e al loro rinnovo. Il Tenente Colonnello Agostini ha offerto una prospettiva sulle applicazioni militari e civili della tecnologia per mantenere la pace. Infine, Leo Venieri ha parlato di ciò che si perde in un conflitto e della soddisfazione nell’ offrire alle famiglie dei soldati caduti un’opportunità di chiusura del lutto, restituendo dignità ai loro cari
L’Open Day del Gruppo Dosi, parte integrante del Festival dell’Industria e dei Valori di Impresa 2024, è stato un evento di grande impatto educativo e culturale. Ha dimostrato come sia possibile coniugare la memoria storica con l’innovazione, promuovendo al contempo un uso responsabile delle risorse. La collaborazione con Romagna Air Finders ha aggiunto un valore significativo, evidenziando il ruolo cruciale delle scelte etiche e dell’impegno comunitario.
Una volta giunti allo stabilimento Baruffaldi Plastic Technology, i visitatori hanno potuto toccare con mano i risultati della filiera che nasce a Dosi Costruzioni Meccaniche. Lì hanno potuto osservare il reparto di assemblaggio, le linee di estrusione e dove prendono forma le varie macchine di fine linea per profili e tubi in plastica. Tra le soluzioni in fase di collaudo c’era un sistema completo per la punzonatura e coniatura di canalette elettriche, tecnologia di cui Baruffaldi Plastic Technology è leader del settore. L’altra soluzione che ha stupito i visitatori è stata una Cap Inserter, una macchina automatica fuori linea per il confezionamento di tapparelle in alluminio con tappi. Inoltre, i visitatori hanno potuto apprezzare anche alcune macchine Primac in costruzione per la saldatura automatica dei manicotti ai tubi corrugati.
Ancora una volta il Gruppo Dosi ha dimostrato che, grazie alle proprie sinergie, le aziende garantiscono ai propri clienti un prodotto finale di alta qualità, a partire dalla lavorazione delle materie prime fino all’assemblaggio della macchina finita. L’open day è stato un successo e non vediamo l’ora di incontrarvi ai prossimi eventi!
Dosi Srl è la holding company di un gruppo di aziende che lavorano in sinergia per offrire ai propri clienti un servizio di alto livello.